I Ristoranti Vegetariani

Una moda che si sta diffondendo sempre più velocemente è quella dei ristoranti 'green', ossia ristoranti specializzati nella preparazione di piatti vegetariani.

Questo, probabilmente, è dovuto al numero crescente di persone che si convertono a vegetarismo, ma anche alla ricerca, da parte dei consumatori, di uno stile di vita più sano, a cui poi si aggiunge la curiosità di scoprire nuovi sapori e nuovi gusti.

Il crescente bisogno, all'interno di una società consumistica come la nostra, di trovare un equilibrio con la natura e con sé stessi soprattutto a tavola, si rispecchia quindi in una crescente offerta di luoghi in cui questo è possibile.

Un dato certo che conferma la sempre maggiore crescita dei vegetariani è quello riferito all'Italia dove è stato calcolato che, nel 2004, i vegetariani fossero 6 milioni, destinati ad aumentare fino a divenire 7 milioni nel 2010.

Prendersi cura di sé infatti non significa solo fare uso di creme e lozioni per il corpo, fare sport o dedicare giornate allo shopping; la cura di se comprende anche un'alimentazione naturale ed equilibrata che, non solo ci fa stare bene con il nostro corpo, ma, magari, anche con la natura che ci circonda.

Una delle domande più frequenti che ci si pone è: ma la dieta vegetariana farà veramente bene? Ed ancora: ma questo tipo di dieta non sarà carente sotto certi punti di vista nutritivi?

Rispondiamo dunque a queste due domande che, per quanto comuni, non sono mai scontate.

I benefici della dieta vegetariana sono riscontrabili non solo sulla nostra salute ma anche nell'ambiente.

L'assenza di carne dalla dieta infatti diminuisce il rischio di tumori, di malattie cardiovascolari, ipertensione e diabete; questo, spiegano gli scienziati, è forse dovuto alle caratteristiche fisiche dell'uomo che, essendo maggiormente affine alle caratteristiche delle scimmie e non dei grandi mammiferi predatori, sarebbe più predisposto per una dieta a base di frutta, verdura e semi; molti filosofi e scienziati del passato poi, affermavano di riuscire ad apprendere e ragionare meglio con una dieta vegetariana.

Certo, come tutte le diete così 'selettive', anche quella vegetariana può avere dei lati negativi o, meglio, delle carenze.

Questo tipo di regime alimentare è in grado di soddisfare perfettamente il fabbisogno nutrizionale solitamente fornito dall'uso della carne.

Ovviamente però, è necessario prestare più attenzione a ciò che si mangia per non incorrere in gravi carenze e sostituire efficacemente tutti i componenti di cui il nostro corpo ha bisogno.

In mancanza di certe attenzioni, si può incorrere in rischi per la salute, anche se, è necessario ammetterlo, esistono vitamine e minerali non presenti, se non in minima quantità, nella frutta e nella verdura.

I deficit riscontrati più frequentemente sono quelli legati al ferro, alle proteine, alla vitamina B12, al calcio e alla vitamina D (soprattutto nei vegani).

Mentre il ferro è facilmente rimpiazzabile, per esempio con l'uso del limone come condimento alle verdure, la carenza di proteine può essere compensata con legumi e frutta secca oleosa.

Per quanto riguarda la vitamina B12 purtroppo dobbiamo dire che questa non è presente nei vegetali; per integrarla quindi, oltre all'assunzione di integratori vitaminici, si potrà fare uso di latte di soia integrato da B12.

Per quanto riguarda il calcio e la vitamina D sarà, allo stesso modo, necessario reperirli tramite integratori o attraverso alimenti vegetali fortificati.

La dieta vegetariana poi, non fa bene solo a noi, ma, è dimostrato, fa bene anche all'ambiente: è rilevante il modo negativo con cui l'allevamento, il trasporto e la macellazione degli animali incidono sull'ambiente in termini di inquinamento e di sprechi. In questo nuovo mondo in cui l'uomo, a piccoli passi, inizia a preoccuparsi non solo di sé ma anche della sua terra, sempre più persone riscoprono il gusto dei piatti vegetariani.

Persino i grandi chef si sono fatti prendere da questa dieta, iniziata come una moda e cresciuta come un serio e salutare regime alimentare, riscoprendo e rivalutando così gli elementi sostituti della carne.

Se si pensa che la cucina vegetariana sia povera di gusti e di sapori, evidentemente non si sa che i vegetariani hanno provveduto anche a questo: esistono difatti dei cibi, completamente vegetali, che però riproducono quasi perfettamente l'aspetto ed il sapore della carne.

Anche questo è uno dei motivi della sempre crescente diffusione dei ristoranti vegetariani: la dieta ed i piatti che propongono si adattano a tutti, sono naturali, fanno bene ed, a livello di sapore, sono molto simili ai soliti piatti a cui si è abituati.

Anche i non vegetariani, quindi, per una volta potrebbero provare, per curiosità, il gusto di questa particolare cucina così antica ed innovativa insieme, e magari, potrebbero scoprire il loro lato vegetariano.

Se poi, non si riesce proprio a trovare un ristorante vegetariano, malgrado la loro crescente diffusione, è in atto un progetto a cui è previsto aderiranno molti ristoranti: secondo questo progetto infatti, nei menù dei ristoranti 'normali', vi sarà anche una sezione dedicata alla cucina vegetariana. Non ci sono più scuse quindi per non provare almeno una volta nella vita questi piatti e scoprire, magari, un nuovo modo di intendere la tavola.